Roma, 14 giu. (AdnKronos) – ”Ieri l’Europa ha fatto due grossi passi avanti nei confronti dell’Italia e degli altri Paesi del sud dell’Europa. Oltre alla norma che prevede il cofinanziamento dell’Unione europea per le ricostruzioni post-terremoto, c’è stata una presa di posizione forte da parte della Commissione europea nei confronti di quegli Stati membri che rifiutano i ricollocamenti dei migranti. Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca sono state colpite da una procedura di infrazione”. Lo dichiara Lorenzo CESA, segretario dell’Udc. “Non è possibile -aggiunge- che questi Paesi dell’Europa orientale, destinatari negli ultimi anni di tantissime risorse strutturali che gli hanno permesso crescita e prosperità economica si rifiutino di restituire all’Europa la solidarietà che hanno ricevuto fin dal primo giorno in cui sono entrate a far parte dell’Unione europea”. “Il segnale dato dalla Commissione europea -conclude- su pressione del Parlamento, è un gesto di vicinanza nei confronti di Paesi come Grecia e Italia che ormai da anni sono costretti a convivere con un’emergenza senza precedenti”. ]]>