Un incontro durante il quale si e’ parlato della della situazione italiana ed europea e Joseph Daul ha lanciato un appello affinche’ la famiglia popolare “italiana” resti unita alle prossime elezioni regionali ammonendo di non seguire l’esempio francese dove il centrodestra diviso ha perso in quasi tutte le regioni. Il presidente Ppe Daul in visita a Roma si e’ recato nel pomeriggio a Palazzo Madama dove ha incontrato una delegazione di Area polare e Popolari per l’Italia. All’incontro erano presenti il segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa e il coordinatore nazionale Ncd Gaetano Quagliariello. All’incontro erano presenti tra gli altri il questore del Senato Antonio De Poli, il presidente Renato Schifani, il vicepresidente Rocco Buttiglione, l’onorevole Paolo Tancredi, l’europarlamentare Giovanni La Via, il senatore Mario Mauro, i sottosegretari mauro sottosegretari Domenico Rossi e Angela D’onghia, il vicepresidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, gli onorevoli Mario Caruso e Mauro Libe’, e una delegazione di parlamentari europei. “Il mio auspicio e’ che un giorno tu possa fare un incontro unico con tutti noi e che tu possa vedere i popolari sotto un’unica bandiera”. Cosi’ il segretario Udc Lorenzo Cesa che, rivolgendosi al presidente PPE Joseph Daul, nel corso della sua visita a Roma, a Palazzo Madama, ha aggiunto: “Sono convinto che ci riusciremo. Tra di noi – ha detto Cesa riferendosi agli europarlamentari delle forze politiche che si riconoscono nel PPE – c’e’ gia’ sintonia in Europa. Dobbiamo lavorare affinche’ si trovi la stessa sintonia anche in Italia. Il presidente Daul e’ un patrimonio del popolarismo europeo. La sua presenza qui oggi rappresenta uno stimolo forte affinche’ si realizzi questo obiettivo: unire il popolo dei moderati alternativi alla sinistra e al populismo”. ]]>